venerdì 25 novembre 2011

dr.Gonzo LAB... (part1)

Ci siamo! Oggi ho portato la moto da Roma a casa dei miei. Qui ho un bel garage pieno di attrezzi e finalmente posso dedicarmi alle prime modifiche della mia moto. Il punto di partenza "ERA" questo:
Il primo acquisto in stile Scrambler è stata la sella single con portapacchi:
una volta montata, la moto comincia a combiare la sua fisionomia:
Lo step step successivo è uno scarico in stile scrambler... Ho comprato giorni fa il collettore alto per Thruxton Cup, è stato un affare vero e proprio. Nuovo, mai montato, con raccordino tra collettore dx e sx e prese per le sonde lambda:
L'ho tenuto in casa a Roma per una ventina di giorni. Fremevo letteralmente ogni volta che lo sbirciavo... Oggi, finalmente, mi sono chiuso in garage e l'ho montato: per prima cosa, giù i sassofoni originali:
poi, dopo svariate bestemmie dovute a una certa difficoltà nell'inserimento nella sede della bocca dei collettori e ai vari problemi connessi allo smontaggio/rimontaggio... eccoli! Destro
e sinistro:
Infine, per la gioia delle vostre orecchie, ecco un video in cui si sente la caciara maxima dei nuovi collettori: ...TO BE CONTINUED! Daniele

domenica 20 novembre 2011

Steve McQueen Métisse Desert Racer

Parlando di moto inglesi che se ne vanno nel deserto è d'obbligo nominare e dedicare un piccolo spazio alla Métisse Desert Racer. Perfetto esempio di moto dall'indiscutibile eleganza, non a caso una delle preferite di Steve McQueen, che la guidò nel film "On Any Sunday" pellicola assolutamente da vedere per gli amanti del mondo a due ruote.

Il marchio Métisse (originalmente posseduto dai fratelli Rickman, Derek e Don, che erano famosi per i loro telai da corsa, e oggi di proprietà invece di Gerry Lisi) ha deciso di realizzare una versone replica, per ogni info: METISSE MOTORCYCLE.

Questa è la numero 000 delle 300 prodotte, appartenente a Chad McQueen.





Eccoli assieme





Marco

mercoledì 16 novembre 2011

Old style

Iniziamo a pubblicare qualche locandina dallo stile retrò, d'epoca o recenti purché siano belle ed evocative... iniziamo col Flat Track


Gianni

lunedì 14 novembre 2011

a proposito di mezzi inadatti....

Il viaggio è scoperta, è insegnamento.
Il Sahara, la Tunisia sono una sorpresa, metro dopo metro.
Qui bisogna aprire gli occhi e non solo il gas.
Per farlo non serva un mezzo particolare, serve la testa e la passione....


Gianni

sabato 12 novembre 2011

11.11.11 il nostro Eicma

C'è stato poco tempo di pensare alla fiera, alle moto e al circo che le circonda, siamo stati impegnati con successo in altro durante la nostra giornata all'Eicma, ma qualche scatto sono riuscito a portarlo a casa ugualmente...



























Gianni

giovedì 10 novembre 2011

una mano per "Vogliamo Zero"


Nel nostro piccolo abbiamo deciso di dare una "manina" anche noi appoggiando il progetto Vogliamo Zero.
L'Unicef si è data un obiettivo molto arduo, abbattere fino ad annullare la mortalità infantile nelle zone più povere del mondo. Vogliamo dare il nostro piccolissimo contributo, cercando di far convivere l'aspetto ludico ed egoisticamente gioioso del nostro viaggio in Africa con la solidarietà concreta.
Tramite questo blog da oggi sarà possibile fare donazioni dirette all'Unicef, usando il banner laterale, e siamo sicuri che molti amici ne approfitteranno.

Inoltre nelle prossime settimane sarà pronta la t-shirt ufficiale del nostro viaggio, il cui disegno è stato donato proprio in virtù della causa umanitaria, ed una parte del ricavato sarà donata al progetto Vogliamo Zero. Naturalmente daremo evidenza del versamento effettuato una volta conclusa la vendita.

Speriamo vivamente che vogliate anche voi aiutare l'Unicef sottoscrivendo una donazione anche piccola o comprando la nostra t-shirt. Siamo sicuri che incontrerà il gradimento di molti e l'approvazione di tutti.

Per maggiori informazioni:
http://www.unicef.it/web/vogliamozero/Default.aspx



Gianni, Marco, Daniele, Christian, Salvatore, Valerio

domenica 6 novembre 2011

Racing is life, everything else is just waiting around

Il 7 novembre di trentuno anni fa se ne andava Steve McQueen.
Inutile descrivere chi fosse, ognuno di noi ha delle immagini scolpite nella mente: il salto de "La grande fuga", la sua faccia da impertinente che saluta l'obiettivo con il dito medio alzato oppure semplicemente concentrato mentre si diverte a fare quello che più gli piaceva: correre.
Che fosse in moto o in auto cambiava poco, l'importante era correre e sentirsi vivo.





Gianni

martedì 1 novembre 2011

Wet Sand



Marco

in attesa....

La meta del nostro viaggio sarà il deserto.
Questo era chiaro... si, ma quale deserto?
Di deserto in Africa c'è uno immenso, il Sahara, le cui porte di accesso sono innumerevoli.
Il "nostro" deserto è quello che dalle spalle di Douz parte e si estende per centinaia di km verso sud e prende il nome di Grande Erg Orientale, l'ingresso tunisino alla nostra piccola avventura.
Dopo gli sconvolgimenti e le rivolte dei mesi scorsi in tutto l'area africana che si affaccia sul mediterraneo la situazione è ancora instabile, la Tunisia in particolare vive un momento molto delicato.
Le elezioni di domenica scorsa hanno dato segnali molto importanti in termini di partecipazione popolare ed entusiasmo per il nuovo corso democratico. Ma ancora non basta.
Il fuoco delle rivolte sembra che covi sotto la cenere della normalità, bisognerà pazientare ancora per programmare in modo definitivo tutto il percorso e le tappe.
Nel frattempo continuiamo a documentarci, a disegnare mappe, a calcolare tempi e a sognare le dune col nulla intorno.
L'obiettivo è molto ambizioso, la distanza da percorrere non è poca e la situazione generale non è quella auspicabile, ma siamo fiduciosi e determinati.
Appoggeremo le nostre ruote sulla sabbia del Sahara, non ci sono dubbi...


Gianni