perchè il deserto?

Era fine giugno, pochi giorni dopo il ritorno dal viaggio preparato a lungo per seguire il Tourist Trophy sull'isola di Man, ero già in astinenza da sella e manubrio... ho cercato di condividere con altri amici l'idea di una nuova meta, un sassolino lanciato in uno stagno accolto con entusiasmo e passione.


"Da quando siamo tornati dall'isola di man non riesco a non pensare a 1000 cose alla volta, tutte ruotano intorno alle moto e ai viaggi. 
ho pensato di tornare sull'isola senza badare al viaggio ma pensando solo alle gare, raggiungere l'isola in un giorno e mezzo partendo da trento e godersi lo spettacolo per una settimana. 
ho pensato di prendere una moto da 1000 euro, un dominator, un XR, un XT, una qualsiasi cosa alta e tassellata che mi pemetta di andare verso sud, l'africa. 
ho pensato di smetterla di pensare, di fare altro... ma è più forte di me, ho voglia di organizzare un'altra avventura. 

Tornare a Man potrebbe non essere come la prima volta, il mondo è grande e finire sempre su un'isola di 60 km quadri potrebbe non essere così interessante. 
Comprare una moto da mille euro per affrontare un viaggio in Africa senza conoscerla, senza apprezzarla veramente, potrebbe essere una buona idea, ma potrebbe anche nascondere delle insidie. Inoltre l'investimento non è da poco se si considera che si tratta di un viaggio di 10/15 giorni. 

Allora, mi è venuta un'idea semplice ma romanticissima: 
perchè non allestire la bonnie, che conosco e che mi ha accompagnato per tanta strada, per affrontare un viaggio in africa? 
In fondo si tratta di una moto semplice, non pesantissima, affidabile... con delle buone sospensioni, con un manubrio alto e qualche accorgimento è un viaggio fattibile. 

Portare la stessa moto dal Mountain Circuit al Grande Elf Orientale è un'avventura che mi affascina... cosa ne pensate?"


Oggi, a distanza di qualche mese dal messaggio qui sopra, ci ritroviamo con un gruppo di amici determinato e pronto a partire per questa nuova strada... anzi questa nuova pista di terra e sabbia.




Gianni